Biografia

I Rosae Crucis nascono dopo l’estate del 1988 dalle menti di Andrea Magini ed Igor Baccei, entrambi chitarristi.
Iniziano a suonare in sala ed a scrivere canzoni insieme al cantante Giuseppe “Ciape” Cialone, Manuel Timperi al basso e Giordano Bimbi alla batteria; dopo un lungo periodo di sperimentazione sonora, con tentativi che andavano dal doom all’heavy metal, dal thrash al death, fino a spingersi su sonorità ancora più estreme ed oscure, influenzati da nomi quali Mercyful Fate, Death SS/Paul Chain, Candlemass, Rage, Grave Digger, Cirith Ungol, Manilla Road ed ispirati da letture storiche, esoteriche, dal cinema horror e dai miti religiosi registrano il primo demo, “Il Re del Mondo”, nel 1992, che riceve ottime recensioni dalla stampa di settore e si diffonde nel circuito underground italiano diventando ben presto un disco di culto tra gli appassionati, grazie a canzoni ben strutturate ed ai loro testi particolari, cantati in Italiano. Prima di questo demo, fu registrato un demo mai rilasciato, il forgotten tape dei Rosae Crucis, di cui esistono pochissime copie ..
All’uscita del demo segue una frenetica attività live, che rafforza il nome della band nella scena italiana; in quel periodo il bassista Manuel Timperi lascia la band ed al suo posto arriva Mario Ferruzzi, che accompagna la band sul palco ma lascia poco prima della registrazione di “Fede Potere Vendetta” (1997) per impegni personali non coniugabili con l’attività musicale.



E’ a questo punto che la band accoglie Massimiliano Salvatori, che registrerà il basso sul demo e rimarrà nella formazione per i successivi dieci anni. “Fede Potere Vendetta” fu la risposta a tutti i detrattori che avevano dato i Rosae Crucis per spacciati, dopo un periodo buio durante il quale Igor, Manuel e – in ultimo – Mario avevano lasciato la band per le ragioni più disparate; il risultato fu un disco nel quale il sangue e l’odio fondevano l’acciaio, caratterizzato da un songwriting molto più diretto, più power e molto epico, ispirato dagli scritti di Robert Howard e dalla voglia di non arrendersi mai. Fu in questo periodo che la band decise di tatuare il proprio simbolo sulla spalla, a testimonianza della volontà di combattere contro il “falso” e la meschinità, dando il via ad una nuova era per i Rosae Crucis.

Quest’era comincia con un gran numero di concerti a supporto del recente Fede Potere Vendetta, caratterizzati da una calorosissima risposta del pubblico ma al tempo stesso dal disinteresse ormai palese delle etichette nei confronti di una band che canta in Italiano.

Dopo aver dato alle stampe un promo di quattro tracce riservato alle labels, ed avendo ricevuto esclusivamente risposte del tipo “è roba forte, ma se lo faceste in Inglese…”, nel 2000 registrano “Bran Mak Morn”, il primo senza Giordano dietro le pelli – al suo posto Mirko Lai – ed il primo in lingua Inglese (non tenendo conto di numerosi brani del periodo 90/92, mai pubblicati); quattro tracce di un lavoro più ampio ispirato dal racconto “I Vermi della Terra” di Robert Howard, da sempre tra i maggiori ispiratori della band. Questo promo valse loro la possibilità di registrare il primo album ufficiale, ma Mirko Lai decide di abbandonare il progetto per motivi personali, di fatto lasciando i Rosae Crucis senza batterista e con l’imminente impegno di entrare in studio, già prenotato; fu Giuseppe Orlando dei Novembre a sbrogliare questa terribile situazione, prendendo posto dietro le pelli e registrando una performance di altissimo livello, ed accompagnando nei mesi successivi la band in alcuni concerti, come nel caso della data con Manilla Road, Doomsword e Battle Ram nel 2002. Fu così che “Worms Of The Earth” vide la luce, pubblicato da Scarlet Records, e ricevendo ottime recensioni in Italia, in Europa ed in Giappone, dove uscì arricchito da una versione personale di “Death Of The sun” (Cirith Ungol) come bonus track.

Dopo una lunga ricerca la band trova un ottimo batterista, Piero Arioni, proposto da Tiziano Marcozzi, amico di vecchia data e recentemente entrato nella band in qualità di chitarrista accanto ad Andrea; insieme a loro i Rosae Crucis si esibiscono all’interno di festival importanti come l’Agglutination (Italia) del 2003 e l’Headbangers Open Air (Germania) del 2004, dividendo il palco con bands come Virgin Steele, i Firetrails di Pino Scotto, Theatres Des Vampires, Adramelch, Brocas Helm, Hirax, più un gran numero di date con bands come Novembre, Stormlord, Enemynside, Hyades e partecipano ad alcuni tributi registrando delle cover: “Pleasure Slave” per il tributo ai Manowar, “The Fires Of Mars” per il tributo ai Manilla Road e la già citata “Death Of The Sun” per il tributo ai Cirith Ungol.

Dopo un lungo periodo di silenzio, caratterizzato da una scarsa attività live, Massimiliano lascia il ruolo di bassista a favore di Daniele “KK” Cerqua, altro amico di vecchia data dei Rosae, e la band si rimette al lavoro registrando alcune canzoni per il progetto “Kingdom Undead”, un album incentrato sul futuro della razza umana sopraffatta dagli zombie, ispirato da libri quali “Io Sono Leggenda” di Richard Matheson, “World War Z” e “Manuale per Sopravvivere agli Zombie” di Max Brooks, nonchè dai film di John Carpenter.

Durante le registrazioni di “Kingdom Undead” vengono in contatto con la Jolly Roger Records di Antonio Keller, che propone alla band l’idea di reincidere e pubblicare i primi due demo; le registrazioni de “Il Re Del Mondo” iniziano immediatamente nello studio di registrazione recentemente realizzato dalla band, ed il disco viene pubblicato il 15 Settembre 2008, su CD e Vinile, ed in due due edizioni limitate con vinile rosso, maglia e toppa del gruppo. Il deal con Jolly Roger ha dato la possibilità alla band di incidere le loro composizioni in maniera professionale e con le tecnologie odierne, ottenendo un suono più pulito e compatto, frutto anche dei quindici anni di esperienza dal demo del 1992.

La band ha suonato al Total Metal Festival 2008 a Bari, accanto a bands del calibro di Deicide, Schizo e Hatesphere, , all’Armageddon in the Park con i Necrodeath, al RockArena di spalla a Blaze Bayles,e di supporto a Paul di Anno, supporta gli Obituary per una data del tour, gli Skyclad e tante altre band.

A Ottobre 2009 esce Fede Potere Vendetta, completamente risuonato e riarrangiato come il predecessore Il Re del mondo, supportato dal video ufficiale della title track, registrato per l’occasione a Genova, e il 1 ottobre 2010 esce Fede Potere Vendetta Overlord edition, che vede tutti i pezzi ricantati in inglese , per il mercato estero, e l’aggiunta di una bonus track, l’inedita YES WE TANK, scritta e registrata per l’occasione.

Questa uscita viene seguita dall’EP su vinile VENARIUM, contenente pezzi inediti e live.

Il 24 Settembre 2014, la band si separa dalla casa discografica Jolly Roger Records.

Ad Ottobre 2014 firmano un contratto per l’uscita di “Massoneria” con la MyGraveyard Productions.

Il 22 Novembre 2014 il release party per la presentazione ufficiale del nuovo disco “Massoneria” in uscita per la MyGraveyard Productions.